domenica 9 agosto 2009

I primi dinosauri

Tutti i dinosauri ebbero origine da un antenato comune.Persino gli ornitischi, completamente erbivori, derivarono da saurischi bipedi.E ancor piu' strano, erano tutti discesi da teropodi primitivi, cioè quei dinosauri bipedi e mangiatori di carne.Appartenenti agli Arcosauromorfi, erano stretti parenti di coccodrilli e pterosauri, ma si evolvettero per una struttura bipede.Un primo anello mancante tra gli arcosauri quadrupedi e bipedi si trova nell'Epaurkeria.Non era un vero antenato dei dinosauri, ma ne era un lontano parente.

Vissuto nel Triassico, accanto ad animali del Permiano in via d'estinzione, questa piccola lucertolina sviluppò qualcosa che nessun rettile odierno, se non la maggior parte, può:muoversi in posizione eretta.Il bacino era abbastanza forte da reggere il peso della parte anteriore del corpo, ma nel suo caso permetteva temporaneamente all'animale di drizzarsi sulle zampe.Questa caratteristica, perfezionatasi nel tempo, fu la chiave vincente dei dinosauri:muoversi eretti permette una migliore visuale e movimento, aiutando anche l'avvistamento di predatori nelle vicinanze.

Cosi', alla fine, ecco i primi dinosauri.Piccoli carnivori, spazzini e con le anche perfettamente sviluppate.Finora, il piu'antico che si conosca è l'Eoraptor, vissuto in Argentina 230 milioni di anni fa, ben prima di quelli piu' conosciuti come il Coelophysis o il Pisanosaurus.Da essi, si svilupperanno dopo 160 milioni di anni di evoluzione i giganti del Cretaceo, come il T-rex, l'Argentinosaurus e il Triceratops.

I pliosauri


Evolutosi da plesiosauri aventi un collo modesto, per 40 milioni di anni essi furono i piu' sofisticati predatori marini vissuti sulla Terra.Grandi anche una quindicina di metri, e forse anche piu', avevano grandi pinne per muoversi a velocità elevate, nonstante la loro mole.Ma l'arma piu' pericolosa che possedevano era la bocca:un cranio grande tre metri, con muscoli delle mascelle estremamente sviluppati, munito anche di denti sporgenti di 30 centimetri, il doppio di quelli di un Tirannosauro adulto.Un morso del genere avrebbe avuto la forza di diverse tonnellate e probabilmente nessuna creatura, se non poche, erano al sicuro da questi predoni.Vissero nel Giurassico per poi concentrarsi in zone tropicali durante il Cretaceo.

A causa delle loro dimensioni e vita solitaria, i fossili sono pochi e spesso si devono fare stime sulla misura completa del corpo.Il Liopleurodonte, ne è l'esempio perfetto:anche se le specie descritte non superavano le dimensioni di un orca, documentari e libri ne hanno quasi triplicato la lunghezza, supponendo un peso di 150 tonnellate per 25 metri.Ovviemente sarebbe quasi improbabile che tale animale potesse essere cosi' grande, ma recentemente un nuovo genere si è avvicinato a tale stazza:il "Predator X", conosciuto per il cranio e parti dello scheletro, raggiungeva i 15 metri e le 45 tonnellate di peso.Questa è una conferma che forse uno di essi poteva essere il predatore piu' grande di tutti tempi, posto adesso esclusivamente occupato dal capodoglio.

domenica 2 agosto 2009

I Plesiosauri


I plesiosauri sono i draghi marini del Mesozoico:poche creature, se non nessuna, si sono perfezionate alla vita acquatica come essi.Lunghi al massimo 20 metri, la caratteristica chiave della loro fiorente comparsa era tutta dovuta al loro collo lunghissimo, flessibile e composto da oltre sessanta vertebre, in confronto alle 7 umane.Con esso, avevano un raggio d'azione enorme, per cui cacciare i pesci sarebbe stato altro che difficile.Anche se si sono estinti assieme ai dinosauri, c'è chi dice che qualche specie relitta viva ancora nei laghi del Nord:il mostro di Loch Ness e l'Ogopogo ne sono un esempio.

Gli pterodattiloidi


Gruppo originatosi da ranforincoidi piuttosto evoluti, comprende i pterosauri piu' grandi e sviluppati al volo.Riusciranno a sopravvivere anche dopo la scomparsa dei loro cugini piu' primitivi.Per evitare di rivaleggiare le nicchie ecologiche degli appena evoluti uccelli, aumentarono le proprie dimensioni e aspetto fino all'estremo.Il Quetzalcoatlus del Cretaceo, esempio, possedeva un'apertura alare di 12 metri, un cranio di 3 metri ed un collo altrettanto smisurato.Sfortunatamente, con l'impatto meteoritico dello Yucatan, si estinsero infine assieme ai dinosauri, 65 milioni di anni fa.

sabato 1 agosto 2009

I ranforincoidi


Gli pterosauri, "cugini" dei dinosauri, si evolvettero circa 20 milioni di anni prima della loro comparsa.Se all'inizio cominciarono a planare o ancor prima arrampicarsi sugli alberi, svilupparono infine membrane abbastanza resistenti a mantenerli in aria.E i primi a farlo appartengono tutt'ora al sottordine dei "Ranforincoidi", battezzati cosi' per uno dei loro membri piu' noti, il giurassico Rhamphorhynchus.Caratteristiche base di essi sono coda lunga, testa tozza e denti rettiliani.Anche se la maggior parte di essi è stata rinvenuta in America, ironicamente, il piu'antico, il Preondactylus, visse in Italia, a quei tempi un vasto gruppo di isole.