Quando si parla di dinosauri, noi ci immaginiamo sempre la classica descrizione di libri e film:giganti grandi e possenti non molto intelligenti.Ma ovviamente la realta' era molto diversa:anche se non si troveranno mai tutte le specie esistite, uno studio recente dice che la dimensione media di un dinosauro era quanto una mucca.In effetti, molti dinosauri erano piccoli e solo una piccola parte raggiungeva le dimensioni da record.
I piu' grandi-
N.B.Molti di essi sono conosciuti per pochi fossili e potrebbero essere anche ossa di diversi animali messe insieme.
Sauropodi:
Ampichoelias e Bruhathkayosaurus.
Teropodi:
Spinosaurus.
Tireofori:
Ankylosaurus.
Ornitopodi:
Shantungosaurus, Lambeosaurus laticaudus e Zhuchengosaurus.
Marginocefali:
Eotriceratops, Triceratops.
I piu' piccoli-
Sauropodi:
Anchisaurus
Teropodi:
Epidexipteryx
Tireofori:
Scutellosaurus, Lianoningosaurus (non certo, possibile giovane)
Ornitopodi:
Siluosaurus (conosciuto per pochi denti)
Marginocefali:
Wannanosaurus, Chaoyangsaurus.
martedì 21 luglio 2009
Rettili simili ai dinosauri
Benche' la televisione gli rappresenti come dinosauri, questi rettili, oltre a non esserlo, non erano neanche imparentati, eccetto alcune eccezioni.Vi sono quattro gruppi di questi animali e sono:
Pterosauri-

Dal greco "sauri con le ali", questi rettili, gli unici imparentati coi dinosauri nella lista qua descritta, sono stati i primi vertebrati a librarsi perfettamente in aria.Se all'inizio erano piccoli e con teste sproporzionate, nell'arco di 160 milioni di anni raggiunsero dimensioni straordinarie, tanto da raggiungere i 12 metri d'apertura alare col singolare Queztalcoatlus.
Ittiotterigi-

Sviluppatosi probabilmente da antenati terrestri del Permiano, questi rettili, classicamente denominati "Ittiosauri" , si specializzarono immiedatamente nella vita del mare e spesso vengono definiti i "delfini del Mesozoico", per la loro forma simile.Ma solo i piu' evoluti avevano quella forma, e a differenza dei cetacei di oggi, muovevano la coda ai lati, non su e giu'.Inoltre dovevano essere anche meno intelligenti:il loro cervello era sviluppato per il mare, ma mancava dell'ecolocazione e cosi', svilupparono occhi enormi per vedere nelle oscurita' marine.Un genere in particolare, il Temondontosaurus, possedeva i bulbi oculari piu' grandi del regno animale:ventisei centimentri di diametro, piu' del calamaro gigante e delle balene.
Saurotterigi-

Originatosi in un modo simile a quello degli ittiosauri, raggiunsero il massimo splendore nel Giurassico, in due famiglie distinte:plesiosauri e pliosauri.I primi erano affusolati, col collo lungo e testa piccola.Gli ultimi invece, si erano evoluti per cacciare nei mari, sviluppando teste tozze e massicce con denti lunghi anche 30 centimetri.Uno di essi, battezzato "Predator X", sembra che poteva sferrare un morso addirittura piu' forte del T-rex.
Mosasauri-

Stretti parenti di varani e serpenti, questi rettili comparvero durante il Cretaceo, ma in poco tempo rimpiazzarono le nicchie ecologiche dei pliosauri, divenendo agili e letali allo stesso tempo.Non mancavano pero' eccezioni:se il possente Tylosaurus era lungo 18 metri, il piccolo Globidens si cibava di conchiglie e molluschi, essendo cosi' innocuo per gli altri animali marini.
Pterosauri-

Dal greco "sauri con le ali", questi rettili, gli unici imparentati coi dinosauri nella lista qua descritta, sono stati i primi vertebrati a librarsi perfettamente in aria.Se all'inizio erano piccoli e con teste sproporzionate, nell'arco di 160 milioni di anni raggiunsero dimensioni straordinarie, tanto da raggiungere i 12 metri d'apertura alare col singolare Queztalcoatlus.
Ittiotterigi-

Sviluppatosi probabilmente da antenati terrestri del Permiano, questi rettili, classicamente denominati "Ittiosauri" , si specializzarono immiedatamente nella vita del mare e spesso vengono definiti i "delfini del Mesozoico", per la loro forma simile.Ma solo i piu' evoluti avevano quella forma, e a differenza dei cetacei di oggi, muovevano la coda ai lati, non su e giu'.Inoltre dovevano essere anche meno intelligenti:il loro cervello era sviluppato per il mare, ma mancava dell'ecolocazione e cosi', svilupparono occhi enormi per vedere nelle oscurita' marine.Un genere in particolare, il Temondontosaurus, possedeva i bulbi oculari piu' grandi del regno animale:ventisei centimentri di diametro, piu' del calamaro gigante e delle balene.
Saurotterigi-

Originatosi in un modo simile a quello degli ittiosauri, raggiunsero il massimo splendore nel Giurassico, in due famiglie distinte:plesiosauri e pliosauri.I primi erano affusolati, col collo lungo e testa piccola.Gli ultimi invece, si erano evoluti per cacciare nei mari, sviluppando teste tozze e massicce con denti lunghi anche 30 centimetri.Uno di essi, battezzato "Predator X", sembra che poteva sferrare un morso addirittura piu' forte del T-rex.
Mosasauri-

Stretti parenti di varani e serpenti, questi rettili comparvero durante il Cretaceo, ma in poco tempo rimpiazzarono le nicchie ecologiche dei pliosauri, divenendo agili e letali allo stesso tempo.Non mancavano pero' eccezioni:se il possente Tylosaurus era lungo 18 metri, il piccolo Globidens si cibava di conchiglie e molluschi, essendo cosi' innocuo per gli altri animali marini.
Iscriviti a:
Post (Atom)